Sposi 2021: “Il 24 aprile diremo Sì per dare speranza a tutti” – Tra restrizioni, zone rosse e decreti, il mondo del wedding è letteralmente fermo da oltre un anno. E per di più senza purtroppo conoscere date certe e protocolli per una possibile ripartenza. Un’agonia che ha mandato in tilt migliaia di future coppie, alle prese con continui rinvii e tanti punti interrogativi.
Ma in un cielo così scuro e tempestoso, fortunatamente c’è anche un bel raggio di sole pronto a riscaldare i cuori per trasmettere positività e fiducia. Come ben sappiamo, almeno fino al prossimo 6 aprile sono vietati i festeggiamenti, ma non le celebrazioni religiose e civili che anche se in numero esiguo si stanno svolgendo. C’è chi ha deciso di celebrare il Sacramento o chi desidera fortemente unirsi in matrimonio, attendendo tempi migliori per brindare con amici e parenti.
Sposi 2021: “Il 24 aprile diremo Sì per dare speranza a tutti”. La storia di Stefano e Lucia
E’ il caso di Stefano e Lucia, due futuri sposini campani, che non hanno esitato nel confermare la loro data: il 24 aprile 2021.
“Vogliamo lanciare un segnale di speranza a tutte le coppie in questo particolare momento”. Esordisce entusiasta Lucia, nata e cresciuta ad Ercolano, e alle prese con gli ultimi preparativi insieme al suo Stefano. Fidanzati da oltre 13 anni, si sono conosciuti in vacanza. Lui bagnino, lei cliente del villaggio: una storia iniziata a 16 anni grazie al primo passo fatto rigorosamente da Stefano. Neanche la distanza li ha separati. Lui originario di Eboli si è trasferito ad Ercolano riuscendo così a vivere nella stessa città di Lucia.
“I primi 6-7 anni ci vedevamo una volta a settimana. Lui ha anche vissuto a Roma, poi quando si è stabilito ad Ercolano per lavoro sono stata costretta io a trasferirmi per 6 mesi all’estero. Per la precisione in Olanda per un dottorato di ricerca. Dal 2018 finalmente siamo in pianta stabile insieme. Non ci siamo più separati ed abbiamo così deciso di convolare a nozze”.
“Abbiamo rinviato una prima volta, ma stavolta non rinunciamo al rito religioso”
La data scelta inizialmente è il 26 settembre 2020. Ma, purtroppo, come capitato a migliaia di coppie la pandemia sconvolge tutti i piani.
“Il Covid non ci ha permesso di terminare i lavori a casa per andare a vivere insieme. E così lo scorso giugno abbiamo deciso di rimandare a tempi migliori, anche perchè erano subentrati problemi di salute. Abbiamo così optato per la data del 24 aprile perchè inizialmente eravamo indecisi se scegliere settembre o aprile in quanto non siamo amanti dei festeggiamenti nel periodo estivo”.
Oggi, però, vige l’incertezza sui matrimoni di aprile. Non si conoscono protocolli né date su possibili ripartenze. Per Stefano e Lucia, però, stavolta non ci sono ostacoli. Il matrimonio si farà.
“Rimandare nuovamente per noi sminuirebbe il sacramento che andiamo a ricevere, così come il nostro amore. Ecco perchè stiamo andando avanti nei preparativi e il 24 ci sposeremo. Ci sarà il rito in Chiesa, poi ovviamente attenderemo quali saranno i decreti. Sarei ipocrita se dicessi il contrario: è normale che vorrei tanto avere un ricevimento classico. Poter festeggiare con parenti ed amici, ma se non si può capisco questo momento. Ora è giusto formare la nostra famiglia”.
“Vogliamo lanciare un segnale di ripresa, speranza e amore”
La Parrocchia del Santissimo Rosario ad Ercolano sarà il luogo scelto per il SI’. Una promessa quella di Stefano e Lucia fatta durante il primo lockdown.
“Tra di noi c’è molta complicità. Quando io ero scoraggiata, Stefano mi ha supportato ed abbiamo ponderato insieme questa decisione. Ci siamo detti e promessi: noi ci sposeremo lo stesso, qualsiasi cosa accada. Debbo ringraziare molto Don Gabriele Di Vaio che ci ha supportato in questa decisione ripetendoci più volte: sposatevi. Così come le nostre famiglie che hanno appoggiato le nostre scelte. In particolare mia nonna di 87 anni che non vede l’ora di vederci all’altare. Anche gli invitati e gli amici. Tutti a prescindere saranno presenti in chiesa visto che c’è una capienza di 150 persone dopo che il parroco ha anche eliminato i banchi ed inserito le sedie per favorire il distanziamento”.
I preparativi sono stati quasi ultimati. Lucia ha dovuto anche accelerare visto che la Campania è da una settimana in zona rossa. Seppur la speranza di un matrimonio normale sia ridotta al lumicino, Lucia non si perde d’animo e dice.
“Attendiamo il nuovo Dpcm dopo il 6 aprile e soprattutto in una diminuzione dei contagi. E’ ovvio che nel caso in cui ci sia la possibilità, con tutte le dovute precauzioni, non avremmo problemi a effettuare il ricevimento. Ma dopo il 5 marzo mi sono messa il cuore e l’anima in pace, vedendo l’andamento epidemiologico. So che deve accadere il miracolo, sono consapevole che sarà difficile. Stiamo comunque pensando a dei piani alternativi. Molto dipenderà dalla colorazione. Ma come detto in questo momento vorrei solamente dare un segnale di ripresa, speranza e amore”.
Il messaggio di Lucia alle future spose: “Focalizzatevi sull’obiettivo del matrimonio”
Lucia, quindi, si rivolge a tutte le future sposine e lancia un messaggio.
“E’ un momento molto pesante, anche psicologicamente. Ho letto molti blog dove ci sono future spose davvero disperate. Mi rendo conto che è difficile rinunciare ad un progetto che va avanti da anni. Dobbiamo però renderci conto che questi saranno matrimoni storici. L’anno scorso pensavamo che fosse circoscritto ad un paio di mesi, ma non è stato così. Purtroppo anche i vaccini non vanno avanti. Voglio dare coraggio e dire sposatevi. Per il ricevimento potete sempre spostare magari con un rinnovo di promessa del matrimonio. Io personalmente al rito non ci rinuncio.
Alle spose consiglio loro di focalizzarsi sull’obiettivo del matrimonio. Quello di creare una famiglia. Nei momenti di sconforto pensate solo all’amore e immaginatevi sull’altare. E’ purtroppo un periodo in cui tutti siamo chiamati a soffrire, ad adeguarci. Non prendetevela con i fornitori, anzi supportateli. Sono prima loro vittime del Covid dal punto di vista economico. Mettete quindi i sentimenti al primo posto”.
Sposi 2021: “Il 24 aprile diremo Sì per dare speranza a tutti”. L’incoraggiamento e il grazie ai fornitori
Lucia, infine, ci tiene appunto a sostenere l’intero comparto wedding. Grazie al rapporto che si è creato con i suoi fornitori.
“Mi dispiace molto per loro, specie per le location. Spero che il Governo possa supportarli perchè come dicevo sta diventando insostenibile anche dal punto di vista economico. Ed è per questo che approfitto del vostro spazio per ringraziare tutti i nostri fornitori che sono sempre stati gentili e professionali. Dalla location Club La Vela al nostro flower designer Alfredo Di Rosa. L’abito dell’Atelier Eugenio Marigliano, le foto di Roberta Ciuccio, la musica di Rosa Benincasa e quella del tenore Salvatore De Crescenzo in chiesa, il make up di Angela Migliaccio, l’hair stylist Carmine Giustiniani e le bomboniere di Stizzo Home Design”.