Parigi Experience: il post wedding di Giusy e Antonio

Parigi Experience: il post wedding di Giusy e Antonio

Parigi Experience: il post wedding di Giusy e Antonio –

È da qualche ora terminato il San Valentino 2022, è stata come sempre la festa degli innamorati e noi vogliamo celebrarla anche oggi, rivivendo le emozioni di un viaggio davvero molto romantico. È l’Experience per eccellenza, vi raccontiamo il Post Wedding di Giusy e Antonio a Parigi, un viaggio sponsorizzato dalla location dove gli Sposincampania hanno coronato il loro sogno di nozze: Tenuta Pegaso.

Il tutto è nato con un contest svoltosi lo scorso maggio, in cui la bellissima location di Caiazzo, ha messo in palio un viaggio a Parigi per una fortunata coppia di propri sposi.

Dopo svariate battaglie social, a trionfare sono stati proprio Giusy e Antonio, coppia di giovanissimi sposi casertani.

Un amore nato molti anni prima, quando gli sposi erano solo degli adolescenti, è Giusy a raccontarci la loro storia:

“Ci siamo incontrati tramite degli amici in comune quando io avevo 15 anni e Antonio 18, per lui fu subito amore a prima vista. Io, invece, ero impegnata con un altro ragazzo e quindi non diedi peso alla cosa. Poi, ci siamo risentiti 3 anni dopo su Facebook e da lì…non ci siamo più lasciati! Tra pochissimo saranno 9 anni che condividiamo ogni cosa”.

La svolta del loro amore avviene nel dicembre del 2019 quando Antonio decide di chiedere a Giusy di sposarlo.

E’ stata una delle giornate più belle della mia vita – continua Giusy – perché davvero non mi aspettavo la sorpresa che Antonio mi ha fatto. Eravamo al Belvedere di San Leucio e mi porse tre rose che stavano ad indicare il tempo trascorso insieme nel passato, a quello presente e a quello futuro… Beh in quella che rappresentava il futuro vi era l’anello. Ovviamente nelle lacrime di gioia ho detto Sì“.

Così l’11 settembre 2021 Giusy e Antonio sono diventati moglie e marito.

“Emozioni indelebili che rimarranno per sempre nella nostra mente e nei nostri cuori – dicono in coro gli sposi – tutto è stato impeccabile e ovviamente il nostro ringraziamento principale va alla location Tenuta Pegaso. Fabio (chef executive e proprietario della location) e Emanuela (manager) hanno reso il nostro giorno davvero unico e speciale dall’inizio alla fine e anche oltre… con questo splendido regalo di Parigi. Per noi è stata una sorta di nuovo piccolo viaggio di nozze, sia perché a causa della Pandemia purtroppo non abbiamo potuto realizzare il viaggio che sognavamo, sia perché erano trascorsi solo pochi mesi dal nostro Sì e quindi ancora con le emozioni e l’adrenalina addosso”.

Parigi Experience: si parte con Tenuta Pegaso e SposIn Campania

Premetto che racconterò questa Experience in prima persona, in quanto ho avuto la fortuna di viverla insieme agli sposi.

E’ il 10 dicembre 2021, alle 15 parte il nostro volo per Parigi. Dopo mesi di conversazioni online conosco finalmente Giusy e Antonio personalmente, con noi c’è anche Dario che lavora sempre dietro le quinte per SposInCampania.

La scelta di Parigi in accordo con Tenuta Pegaso, non è stata ovviamente casuale. Parigi è la città europea dell’amore per eccellenza e per mia fortuna anche una di quelle che conosco meglio avendola vissuta non solo da turista. Così il mio ruolo nel viaggio oltre che di narratore oggi è stato anche quello di guida in quel bellissimo weekend.

Siamo arrivati all’aeroporto di Parigi Orly che si trova a sud del centro città, col tram e poi la metro abbiamo raggiunto comodamente il nostro Hotel nel cuore della capitale francese, proprio a ridosso di Gare de l’Est, uno degli snodi ferroviari principali della città.

Alla scoperta della Ville Lumière

La prima sera reduci dal viaggio è trascorsa tranquillamente con una passeggiata ai Grands Boulevards, passando per l’Hard Rock Cafè, le Galerie de la Fayette fino ad arrivare all’Opera (il secondo teatro più grande d’Europa dopo la Royal Albert Hall di Londra).

Parigi Experience: Day 1 Arc de Triomphe, Tour Eiffel, Museo d’Orsay, Montmartre

Il primo vero giorno a Parigi è cominciato con una colazione in hotel e poi con la prima tappa all’Arc de Triomphe. Lì abbiamo acquistato la Parigi Card di 48 ore che ci ha permesso di visitare tantissime attrazioni della città ad un prezzo ridotto rispetto al costo complessivo che avremmo dovuto pagare comprando i singoli biglietti. Oltre alla comodità del salta fila in tantissimi monumenti e musei. Così abbiamo iniziato la nostra giornata salendo sul celebre Arco voluto da Napoleone per celebrare la vittoria nella battaglia di Austerlitz. Da lì, la vista sulla città è davvero molto suggestiva. E’, infatti, il termine dei Campi Elisei, ma al tempo stesso l’inizio della strada della grande Armata che collega al quartiere parigino più moderno, ovvero quello della Defense. Un panorama a 360° nel quale non poteva ovviamente mancare uno scorcio dedicato alla Tour Eiffel.

Proprio la torre simbolo di Parigi e delle Francia intera nel mondo è stata la seconda tappa del nostro viaggio. Ci siamo arrivati da quello che, a mio modesto parere, è il punto più suggestivo per ammirarla in tutta la sua bellezza. Non i soliti Champ de Mars che attirano la maggior parte dei turisti, ma dalla scalinata del Trocadero.

Parigi Experience Love

Un pomeriggio artistico

Parigi Experience

Una piccola pausa pranzo e poi di corsa al magnifico Museo D’Orsay. Un vero e proprio capolavoro non solo per chi ama l’arte. Per chi non lo sapesse, si tratta, infatti, di un’antica stazione parigina, per l’appunto la Gare d’Orsay, completamente riadibita a Museo. Inizialmente doveva essere solo una succursale del più imponente e conosciuto Museo del Louvre, ma con gli anni si è impreziosito sempre più di opere di fama mondiale, diventando un vero e proprio punto di riferimento per gli appassionati (come me) dell’arte impressionista. Qui, infatti, sono conservati tantissimi capolavori dei più importanti maestri d’arte del XIX e XX secolo tra i quali Van Gogh, Monet, Manet, Degas, Renoir, Picasso e tanti altri.

Parigi Experience Museo d'Orsay

Dopo questa carica giornaliera di arte, abbiamo fatto una passeggiata e siamo andati in uno dei quartieri più “vivi” di Parigi: Montmartre. Il quartiere in collina della città è conosciuto soprattutto per il suo monumento principale, la Basilica del Sacro Cuore, che ovviamente non potevamo non visitare. Tantissimi, però, sono gli scorci suggestivi del quartiere, oltre all’animosità artistica locale nella celebre Place du Tertre, dove ogni giorno si radunano ritrattisti, paesaggisti e caricaturisti. Un luogo storico, teatro di esposizioni di quelli che poi sarebbero divenuti dei veri e propri maestri d’arte. Qui tra gli altri, vi abitarono anche Picasso e Utrillo.

Fattasi ormai sera, siamo rientrati, passando velocemente a vedere da fuori anche il Moulin Rouge. La Parigi Experience è proseguita con una cena a base di tipiche Crepes salate e dolci e ultima passeggiata di giornata ad ammirare in tutta la sua bellezza una scintillante Torre Eiffel e la più moderna e di soli 13 metri più bassa Tour Montparnasse.

Parigi Experience

Day 2: Conciergerie, Sainte Chapelle, Notre Dame, Pantheon, Museo del Louvre, Centre Pompidou

Il secondo giorno del viaggio è stato anche quello più carico di visite. Abbiamo iniziato al mattino presto con la Conciergerie, palazzo storico parigino sede tra l’altro di uno dei più importanti carceri durante la rivoluzione francese. Qui, infatti, furono tenuti prigionieri Danton, Robespierre e niente poco di meno che anche la regina Maria Antonietta.

La cappella dello stesso Palazzo dove si trova la Conciergerie è un vero e proprio capolavoro dell’architettura gotica: la Sainte Chapelle, nata come reliquiario è oggi uno dei 3 monumenti statali più visitato dell’intera Francia. Le immagini vi mostreranno il perché.

Parigi Experience Sainte Chapelle

Usciti dalla Chapelle abbiamo proseguito la nostra passeggiata per l’Ile de la Citè, il quartiere dove sono collocate le due precedenti attrazioni turistiche ed anche la basilica di Notre Dame. Tristemente nota per l’incendio del 15 aprile 2019 che ha messo a dura prova la resistenza dell’intero edificio, salvatosi miracolosamente ed ancora oggi oggetto di ristrutturazione.

Una breve pausa pranzo ed abbiamo cambiato quartiere, andando nel movimentato Quartiere Latino. Sede dell’Università de la Sorbonne e di tante altre università parigine, ragion per cui fortemente frequentato da ragazzi di ogni etnia. Il simbolo per eccellenza del quartiere è il Pantheon.

Ispirato al suo predecessore romano, questo importante ed imponente monumento nacque fungendo da chiesa dedicata a Santa Genoveffa, per poi trasformarsi negli anni con la sua cripta, nel più importante luogo di sepoltura dei personaggi illustri della capitale francese. Qui, infatti, si trovano contrapposte come lo sono sempre stati nella loro vita le tombe di Voltaire e Rousseau, ma vi sono anche personaggi illustri come gli scrittori Zola, Hugo e tanti altri.

Un pomeriggio nei musei

La nostra Parigi Experience si è quindi spostata al maestoso Museo del Louvre. Per poter raccontarvi e poter anche solo visitare l’intera struttura ci vogliono davvero giorni e giorni, si tratta infatti di ben 3 palazzi storici uniti e trasformati nel più grande museo d’Europa e tra i primissimi nel mondo, anche per numero di visitatori. Per questo abbiamo deciso di fare una passeggiata veloce, giusto per ammirare le opere principali del museo, tra cui ovviamente “La Gioconda” di Leonardo Da Vinci.

Usciti dal museo, ci siamo recati verso quello di Arte Contemporanea Centro Georges Pompidou. Questo è, infatti, l’unico che ha degli orari di apertura più prolungati fino a sera. E’ già di per sé architettonicamente un capolavoro realizzato dal nostro Renzo Piano, ma al suo interno conserva capolavori davvero unici ed inestimabili dell’arte del XX secolo. Chagall, Kandinskij, Matisse, Picasso e Dalì solo per citarne alcuni.

Dopo questa ventata artistica, abbiamo fatto una passeggiata fino all’Hotel de Ville (Municipio) completamente addobbato e colorato per le imminenti festività natalizie.

La sera esausti dopo una lunga giornata, abbiamo cenato e ci siamo preparati per affrontare la nostra ultima mezza giornata nella Ville Lumière.

Day 3: Grands Boulevards, Opera, Galerie de La Fayette, Campi Elisei

L’ultima mattinata parigina l’abbiamo trascorsa ripercorrendo un po’ il giro che avevamo fatto in notturna la prima sera. Abbiamo percorso tutti i Grands Boulevards fino ad arrivare ad ammirare purtroppo solo dall’esterno l’Opera Garnier. Dove, invece, siamo entrati e ci siamo goduti dapprima uno scintillante e pazzesco albero di Natale e poi un magnifico panorama dal suo terrazzo sono state Le Gallerie de La Fayette, il più sfarzoso polo commerciale della città, tutto completamente in stile Liberty.

La nostra Parigi Experience è terminata con una passeggiata per i Campi Elisei e il volo di ritorno per l’Italia stavolta dall’aeroporto Charles De Gaulle.

Testo e Foto di Massimiliano Zappella
Riproduzione Riservata

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