Punta Castello

Punta Castello lo scenario perfetto per coronare il tuo sogno

Punta Castello – Affacciata sulla suggestiva insenatura di Baia, in un contesto di incomparabile bellezza panoramica accanto alla punta dell’Epitaffio. E di fronte allo specchio acqueo della città sommersa e del castello Aragonese di Baia, sorge Punta Castello. Il nostro obbiettivo è celebrare il vostro amore e amiamo farlo con passione e dedizione.

Punta Castello: una location dal panorama incantevole

La villa inserita nel profilo della collina con i suoi eleganti colori mediterranei si offre al mare posandosi direttamente sulle mura possenti dei bagni termali imperiali romani. Dal corpo centrale si protendono verso il mare spaziose e soleggiate terrazze che offrono incantevoli scorci mentre nella parte sottostante le antiche gallerie romane. Dove ancora si apprezza il gioco dell’opus reticulatum alle pareti, si affacciano direttamente sul mare cogliendo la rinfrescante brezza marina.

Il panorama incantevole, le sale ampie e le terrazze affacciate sul mare offrono lo scenario perfetto per coronare il tuo sogno. La location dispone di sale eleganti e raffinate. E, attraverso un servizio accurato, garantisce agli sposi e ai propri invitati esperienze indimenticabili. L’attenzione e la cura nei dettagli è il nostro punto di forza per rendere la tua esperienza magnifica ed indimenticabile.

Non perderti l’occasione di vivere un momento magico.

La storia

Frutto di un’attenta e scrupolosa opera di restauro, l’oggi Punta Castello era in epoca romana il primo bagno che si incontrava costeggiando il lido nel tratto compreso tra Tritoli e Punta dell’Epitaffio. Ad esso si accedeva più facilmente dal mare poiché da terra la strada che ivi conduceva era impraticabile.

Sebbene la sua struttura lateritica fosse in rovina, il bagno prevaleva sugli altri come il sole sulle stelle anche perchè era stato un bagno imperiale (perciò detto anche Balneum Imperatoris). Il suo particolare titolo faceva riferimento al culto di Apollo e Diana (Sole e Luna), diffuso nella zona. O, più probabilmente, alla simbologia connessa alla cura magica conseguente al benefico influsso esercitato dal sole e dalla luna.

L’acqua calda di questa terma curava la gotta e la podagra purché non inveterata, eliminava ogni sorta di dolore, sanava le fistole, le ulcere e le piaghe, frenava le emorragie.

 

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