Soldato in servizio a Bergamo, la futura moglie: “Oggi dovevamo sposarci…”

Soldato in servizio a Bergamo, la futura moglie: “Oggi dovevamo sposarci…”

Soldato a Bergamo “Oggi dovevamo sposarci” –  Doveva essere il nostro anno. Lo è stato fino all’8 marzo, l’ultimo giorno in cui ci siamo visti”.Così esordisce Valeria, sposa 2020 e nostra affezionata follower. Il suo matrimonio con il fidanzato Salvatore, membro dell’Esercito Italiano, si sarebbe dovuto celebrare proprio oggi, 8 maggio 2020. Ed invece oggi Valeria si ritrova a raccontare la sua esperienza, come quella di tante spose, il cui sogno è stato spezzato dall’emergenza Covid-19.

La pandemia mi ha fatto capire ancora di più che la vita è quello che ti accade mentre sei occupato a fare altri progetti. Diamo per scontate troppe cose, spesso siamo superficiali”.

Soldato a Bergamo “Oggi dovevamo sposarci”. La storia di Valeria e Salvatore

Riflessioni fatte a margine di un matrimonio saltato e di una partenza, quella di Salvatore, chiamato ad inizio pandemia dall’Esercito Italiano nella città più colpita d’Italia, Bergamo. Teatro di morte ed angoscia che ancora attanaglia tante famiglie.

“Salvatore mi aveva avvisata che lo avrebbero chiamato per intervenire. Io ero preparata, ma alla distanza non ci si abitua mai. Quando ho saputo che doveva andare a Bergamo ho avuto un colpo al cuore. Lui, però, sa sempre come rassicurarmi. Certamente, una video chiamata non è come se lo avessi accanto, ma per ora mi accontento di questo e conto i giorni che mancano per rivederlo”.

Ma prepararsi a diventare moglie di un militare vuol dire sposare anche il suo lavoro e la sua missione. Oltre che armarsi di tanta, a volte troppa, pazienza. “Siamo una coppia che purtroppo si vede solo nei weekend, che spesso non ha trascorso i compleanni insieme e che ha passato le vacanze separati. Ma non ci lasciamo abbattere da tutto questo. Io sono orgogliosa di lui, del suo impegno nel voler servire la Patria con amore e dedizione”.

L’esperienza di Valeria a “Il Calendario delle Spose”

Ma dietro ogni coppia di cui scegliamo di raccontarvi la storia, c’è un sogno chiamato matrimonio. La cui organizzazione spesso coinvolge intere famiglie ed inizia almeno due anni prima. Anche per Valeria è stato così. Con un intermezzo fatto di glamour che lo scorso anno l’ha vista protagonista de “Il Calendario delle Spose 2019”. Un’esperienza che ricorda con piacere.

“Inaspettata e bellissima, questo è il mio ricordo del calendario. Pur non essendo mai stata una modella, il giorno dello scatto e della sfilata mi ci sono sentita. Tutto era perfetto. Trucco, parrucco e abito, e le spose vengono seguite da professionisti del settore. Ho avuto modo di conoscere Luigi Aprea e il suo meraviglioso staff ma anche molte ragazze e tante persone nell’ambito del wedding. Un’esperienza che rifarei senza dubbio”.

Da Il Gabbiano a Belvedere Fotografi, la scelta dei fornitori

Tanti invece i fornitori scelti per il giorno del Sì, che da quanto ci dice Valeria è stato rimandato a marzo 2021. 

“I nostri fornitori sono Il Gabbiano, Belvedere Fotografi, Dalila Piccolo Visagista, Idola Duomo Parrucchiere, Carbone Nola Atelier, Giovanni Foglia Fiorista e Alma y Musica. Siamo andati dritti da loro senza visionare altro perché eravamo convinti di volerli a tutti i costi. E in questo momento di difficoltà si sono mostrati molto disponibili. Le difficoltà non sono mancate perché sono richiesti, ma quando si scelgono dei veri professionisti la soluzione si trova sempre. Posso affermare che sono diventati quasi degli amici, che ci hanno ascoltato a lungo in preda all’ansia e ai dubbi dovuti al cambio data”.

Eppure quella data era stata fortemente voluta da Salvatore e Valeria e lo sposo si era prodigato per organizzare una proposta di matrimonio ad hoc.

Salvatore e la proposta di matrimonio

La sua intenzione era farmi la proposta durante un nostro viaggio a Zanzibar. Io l’avevo capito e lui che ama farmi sorprese ha subito trovato un’alternativa. Il 24 giugno 2018, durante un pranzo con le nostre famiglie, con una banale scusa mi ha fatto indossare un abito bianco che io, per scherzo, dicevo di aver acquistato per il giorno in cui avrei ricevuto la proposta. Quando sono tornata in cucina lui si è inginocchiato e mi ha fatto la fatidica domanda. Ovviamente tra lacrime e sorrisi gli ho risposto Sì”.

Una bella storia, il cui condimento è solo ed esclusivamente l’amore che lega i due ragazzi, che sei anni fa si sono incontrati per un caso fortuito e da quel giorno non si sono più lasciati. 

Ci siamo fortemente voluti sei anni fa e da allora siamo inseparabili. Lo scoppio della pandemia è stato un terremoto che ci ha scosso improvvisamente. Siamo riusciti a malapena a festeggiare la nostra promessa di matrimonio distribuendo le partecipazioni che però dopo poco abbiamo dovuto modificare”.

“Quello che sognavo oggi è solo rimandato”

Inizialmente essere in balia degli eventi mi ha creato molta insofferenza. Sono sincera, spostare tutto a marzo 2021 mi ha provocato angoscia e mi farà probabilmente rinunciare al taglio torta sulla piscina che tanto desideravo. Ma poi mi fermo e penso a tutto quello che è successo nel Mondo in questi mesi e ringrazio Dio di avere accanto tutti i miei cari ed amici. Quello che sognavo per quest’anno è solo rimandato”.

Eppure qualcosa di bello a cui pensare c’è sempre. Valeria e Salvatore già stanno lavorando al loro nido d’amore. “Riprenderemo i preparativi delle nozze a fine anno. Ma nel frattempo abbiamo deciso di non lasciar scorrere inutilmente questi mesi e di dedicarci completamente alla nostra casa, per riuscire a sistemarla quanto prima e andare a vivere insieme. Non vedo l’ora”.

Soldato a Bergamo “Oggi dovevamo sposarci”. Valeria e Salvatore abbiamo avuto la fortuna di conoscerli anche di persona. Era lo scorso febbraio quando ci siamo incontrati durante il wedding day de Il Gabbiano (clicca il link). Rivedi il nostro servizio con l’intervista in quei giorni ai due promessi sposi.

di Alessia Coscino

(Riproduzione riservata)

 

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